Les jeux sont faits, ma la TIRRENO Atletica è ancora in caccia
31-10-2013 12:14 - News Generiche
Dopo la chiusura della stagione in pista da parte di tutti i comitati provinciali e regionale, archiviati i campionati italiani e calato il sipario sui Mondiali brasiliani con Paola Tiselli superstar (bottino per lei di tre ori, un argento e due bronzi), l´ultima possibilità per scalare posizioni nelle graduatorie di categoria è data dalla manifestazione organizzata dalla Fidal Viterbo e chiamata "caccia al personale".
E´ un tipo di gara molto particolare dove l´unico avversario con cui confrontarsi è il cronometro. Non ci sono né podi né medaglie, l´unico premio è di riscrivere anche di un decimo, di un metro o solo di qualche centimetro il personale record.
Nello specifico delle gare, la pedana del salto in alto è quella che regala maggiori soddisfazioni: Carlo Gransinigh, si appresta a entrare nella categoria Junior con la notevole misura di 1,82m : totale progressione di salti ma grazie alla forza e alla tenacia con cui si presenta in gara riesce a migliorarsi di ben 12cm. Stessa pedana per il cadetto Gabriel Malandra (´98), che porta l´asticella a 1,56m e di seguito si migliora anche nel salto in lungo segnando nella sabbia la misura di 5,45m.
Conferme di tempi già accreditati per Federico Ubaldi negli 800m, gara senza contrasti, passaggi regolari e rettilineo finale in volata in 1´57"30; per Sofia Spadaro 7´51"10 e Davide Galeani 6´31"26 per i 2000m.
Intanto ad Aprilia, la Runforever propone la 2^ edizione della Golden Race. Emiliano Catullo, esponente di spicco della Tirreno mezzofondista, percorre i 14km di gara con assoluta regolarità, con una media nei passaggi al km di 3´25" , controlla molto e imprime un passo quasi da allenamento, taglia il traguardo in 2^posizione assoluta in 47"58 e questo la dice lunga sulla formazione dell´atleta e la sua corsa funzionale: rendere il massimo con uno sforzo ben distribuito. Domenica prossima terzo impegno consecutivo per lui con la 10km di Castel Sant´Elia, un percorso più impegnativo ma Emiliano saprà regalarci ancora successi.
Fonte: Patrizia Rotolo
E´ un tipo di gara molto particolare dove l´unico avversario con cui confrontarsi è il cronometro. Non ci sono né podi né medaglie, l´unico premio è di riscrivere anche di un decimo, di un metro o solo di qualche centimetro il personale record.
Nello specifico delle gare, la pedana del salto in alto è quella che regala maggiori soddisfazioni: Carlo Gransinigh, si appresta a entrare nella categoria Junior con la notevole misura di 1,82m : totale progressione di salti ma grazie alla forza e alla tenacia con cui si presenta in gara riesce a migliorarsi di ben 12cm. Stessa pedana per il cadetto Gabriel Malandra (´98), che porta l´asticella a 1,56m e di seguito si migliora anche nel salto in lungo segnando nella sabbia la misura di 5,45m.
Conferme di tempi già accreditati per Federico Ubaldi negli 800m, gara senza contrasti, passaggi regolari e rettilineo finale in volata in 1´57"30; per Sofia Spadaro 7´51"10 e Davide Galeani 6´31"26 per i 2000m.
Intanto ad Aprilia, la Runforever propone la 2^ edizione della Golden Race. Emiliano Catullo, esponente di spicco della Tirreno mezzofondista, percorre i 14km di gara con assoluta regolarità, con una media nei passaggi al km di 3´25" , controlla molto e imprime un passo quasi da allenamento, taglia il traguardo in 2^posizione assoluta in 47"58 e questo la dice lunga sulla formazione dell´atleta e la sua corsa funzionale: rendere il massimo con uno sforzo ben distribuito. Domenica prossima terzo impegno consecutivo per lui con la 10km di Castel Sant´Elia, un percorso più impegnativo ma Emiliano saprà regalarci ancora successi.
Fonte: Patrizia Rotolo