La Tirreno, i cross.....e l´irresistibile follia
04-02-2014 10:13 - News Generiche
Domenica è andata in scena l´essenza stessa dell´Atletica: cercare la forza e la determinazione nel voler mettere alla prova i propri limiti. A Paliano, all´interno del Parco della Selva si è svolta la 2^ prova del Campionato Regionale Assoluto di Corsa Campestre al quale era abbinato anche il Trofeo giovanile di cross; le condizioni climatiche estreme con pioggia battente e il terreno oltremodo fangoso hanno reso la gara avvincente ma molto complessa per le centinaia di atleti in gara.
Grande dimostrazione di attaccamento alla maglia da parte degli uomini della Tirreno che hanno combattuto per conquistare l´accesso ai Campionati italiani di cross e hanno schierato due outsider in grado di portare punti alla squadra: Claudio Ubaldi che regala ai suoi ragazzi a bordo campo, una gara da manuale e una grinta da indomito crossista e poi Giuseppe Romiti assoluto neofita che corre con gran cuore. La punta di diamante però risiede nella triade composta da Emiliano Catullo che giunge 17^ in 38´26", Federico Ubaldi 23^ in 39´16" e Samuele Scifo, al rientro dopo sei mesi di stop, 37^ in 40"59. Il percorso da 10km, costruito con rigore di perizia, prevede 5 giri da 2 km, avvio in salita, ampio giro nel parco e ritorno con un serpentone in leggera pendenza che doveva essere affrontato con consapevolezza di passi tecnici per evitare brusche scivolate sul terreno quasi paludoso.
5km per gli Allievi, le gambe zavorrate dal fango potrebbero frenare la corsa ma la tenacia e l´orgoglio sono tanto più forti della fatica fisica e dopo i primi due km fatti per studiare il tracciato, calibrare le forze e comprendere quanto "si può spingere" in quelle condizioni estreme, negli ultimi 3,poi, il fiato si rompe e la gara è tutta in progressione con tanto di volata finale: Davide Galeani conclude in 12^ posizione, Matteo Marino e Lorenzo Patanè si difendono bene, Valerio Stefanini deve purtroppo fermarsi per un dolore acuto sopravvenuto in seguito ad una brutto colpo al tallone.
Il cross giovanile non è stato da meno ed ha visto sfilare una schiera di leoncini coraggiosi, piccoli atleti inzuppati dalla pioggia, sporchi di fango, li abbiamo visti scivolare e poi rialzarsi per proseguire e finire l´intero percorso e una volta varcato l´arco blu del traguardo si guardano l´uno con l´altro increduli e le risate divertite riscaldano l´aria. Gli esordienti Lorenzo Braccini, Alessia Faedda, Myriam Tofi, Leonardo Dolci, Gemma Pantano, Stefano Braccini, Luca Sartorelli, Emanuele Baracco, Caterina Riccetti, Beatrice Di Luca, Sara Faedda ed Erika Cultrera sono il nuovo che avanza e gareggiano facendo dimenticare a noi spettatori la categoria a cui appartengono.
Per la cat. Ragazzi ottima la gara di Chiara Pantano, Gabriele Romiti e Luca Di Gruso, per le cadette sulla distanza dei 2000m, Sofia Spadaro è ancora una volta entrata nella zona alta della classifica.
Fonte: Patrizia Rotolo
Grande dimostrazione di attaccamento alla maglia da parte degli uomini della Tirreno che hanno combattuto per conquistare l´accesso ai Campionati italiani di cross e hanno schierato due outsider in grado di portare punti alla squadra: Claudio Ubaldi che regala ai suoi ragazzi a bordo campo, una gara da manuale e una grinta da indomito crossista e poi Giuseppe Romiti assoluto neofita che corre con gran cuore. La punta di diamante però risiede nella triade composta da Emiliano Catullo che giunge 17^ in 38´26", Federico Ubaldi 23^ in 39´16" e Samuele Scifo, al rientro dopo sei mesi di stop, 37^ in 40"59. Il percorso da 10km, costruito con rigore di perizia, prevede 5 giri da 2 km, avvio in salita, ampio giro nel parco e ritorno con un serpentone in leggera pendenza che doveva essere affrontato con consapevolezza di passi tecnici per evitare brusche scivolate sul terreno quasi paludoso.
5km per gli Allievi, le gambe zavorrate dal fango potrebbero frenare la corsa ma la tenacia e l´orgoglio sono tanto più forti della fatica fisica e dopo i primi due km fatti per studiare il tracciato, calibrare le forze e comprendere quanto "si può spingere" in quelle condizioni estreme, negli ultimi 3,poi, il fiato si rompe e la gara è tutta in progressione con tanto di volata finale: Davide Galeani conclude in 12^ posizione, Matteo Marino e Lorenzo Patanè si difendono bene, Valerio Stefanini deve purtroppo fermarsi per un dolore acuto sopravvenuto in seguito ad una brutto colpo al tallone.
Il cross giovanile non è stato da meno ed ha visto sfilare una schiera di leoncini coraggiosi, piccoli atleti inzuppati dalla pioggia, sporchi di fango, li abbiamo visti scivolare e poi rialzarsi per proseguire e finire l´intero percorso e una volta varcato l´arco blu del traguardo si guardano l´uno con l´altro increduli e le risate divertite riscaldano l´aria. Gli esordienti Lorenzo Braccini, Alessia Faedda, Myriam Tofi, Leonardo Dolci, Gemma Pantano, Stefano Braccini, Luca Sartorelli, Emanuele Baracco, Caterina Riccetti, Beatrice Di Luca, Sara Faedda ed Erika Cultrera sono il nuovo che avanza e gareggiano facendo dimenticare a noi spettatori la categoria a cui appartengono.
Per la cat. Ragazzi ottima la gara di Chiara Pantano, Gabriele Romiti e Luca Di Gruso, per le cadette sulla distanza dei 2000m, Sofia Spadaro è ancora una volta entrata nella zona alta della classifica.
Fonte: Patrizia Rotolo