La Tirreno morde il freno a Genova - Flaccavento d´argento a Casal del Marmo

Buone prestazioni realizzate da Paola Tiselli e Federico Orlando nel rinnovato impianto indoor di Genova. Nella prima giornata del week-end, la Tiselli in gara negli 800 metri con avversarie ben più quotate di lei, si trova invischiata in una gara tattica, con Paola a dettare l´andatura senza troppa convinzione con un occhio al cronometro ed uno all´avversarie. Volata conclusiva con la ligure Ferdani e la toscana Pacchetti che la sopravanzano nel finale, terzo posto finale per lei con il tempo di 2´21"83 penalizzato dalla tattica fin troppo attendista delle avversarie. Presente in gara anche Gigliola Giorgi il crono per lei è di 2´29"93. Stessa gara per Federico Orlando cat. Promesse, alla ricerca del minimo. Partenza decisa con passaggi intermedi molto veloci, in linea con quanto prefissato, chiusura purtroppo poco reattiva, che non gli permette di mantenere il giusto rapporto nella parte finale e chiude in 2´03"27.
Nella seconda giornata, protagonisti sono i 400m, Orlando questa volta non si fa trovare impreparato e avvia la gara con piglio deciso e mantenendo i livelli delle medie sulle piste outdoor, 54"46 il crono che è anche il suo nuovo personal best, mentre Paola Tiselli conclude il doppio giro di pista in un buon 1´03"52 penalizzata questa volta dalla chiodata infertale da un´avversaria nel passaggio dalla tangente alla corda,
A Roma nell´impianto di Casal del Marmo, Andrea Flaccavento è il vicecampione regionale di salto in alto. Riesce facilmente a domare gli altri concorrenti in gara ma il rivale delle Fiamme Gialle sembra essere in giornata di grazia e il nostro saltatore è costretto a cedergli la piazza più ambita. Comunque un´ottima conferma a livello regionale per lui. A seguire, nella gara dei 60m con 7"57 eguaglia il suo personale grazie ad un´ottima fase di accelerazione seguita ad una partenza non troppo felice, fallendo di pochi centesimi la finale. Ottima prestazione la sua che va ad impreziosire l´argento appena vinto nel salto in alto.


Fonte: Patrizia Rotolo